- Oggetto:
- Oggetto:
{PAS - Area Trasversale} Pedagogia Speciale H
- Oggetto:
Special Education
- Oggetto:
Anno accademico 2014/2015
- Codice attività didattica
- FIL0035
- Docente
- Rosa Bellacicco (Titolare del corso)
- Corso di studio
- A345 - Lingua Straniera (Inglese I grado)
A346 - Lingua e Civiltà Straniera (Inglese II grado) - Anno
- 1° anno
- Tipologia
- Obbligatorio
- Crediti/Valenza
- 5
- SSD attività didattica
- M-PED/03 - didattica e pedagogia speciale
- Erogazione
- Tradizionale
- Lingua
- Italiano
- Frequenza
- Obbligatoria
- Tipologia esame
- Prova scritta e orale
- Prerequisiti
- Iscrizione PAS
- Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Obiettivi formativi
Il corso intende promuovere una professionalità docente in grado di coniugare i diritti degli studenti con disabilità, con disturbi dell'apprendimento e con bisogni educativi speciali ad una progettazione educativo/didattica individualizzata e personalizzata.
Verrà proposta l'acquisizione di strumenti di gestione della classe in una ottica inclusiva , nonchè il collegamento con l’extrascuola.
Particolare rilievo verrà dato anche gli strumenti di classificazione della disabilità.
- Oggetto:
Risultati dell'apprendimento attesi
Il docente dovrà dimostrare una preparazione coerente con gli obiettivi del corso.
In particolare, dovrà dimostrare di aver compreso le modalità operative ed il fondamento pedagogico della progettazione individualizzata/personalizzata per i diversi allievi con BES e di aver sviluppato le conoscenze che costituiscono il fondamento della Pedagogia Speciale, con particolare attenzione all’aspetto legislativo ed educativo correlato all’istruzione degli allievi con domande formative complesse.
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- Oggetto:
Programma
Modulo
Contenuti
Attività
Raccordi con il tirocinio
Modalità di valutazione
1. Il quadro dell’azione
La legislazione specifica sull’integrazione /inclusione
Principi, valori e norme internazionali e nazionali sui diritti all’integrazione/inclusione
scolastica e sociale delle persone con disabilità/BES
(Legge n. 104/92, Legge n. 170/10 e norme applicative; Direttiva e Circolare sui BES)
Lezione stimolo frontale dialogata
Analisi di prassi scolastiche
- esonero scritto;
- colloquio finale (fiscalizzazione).
2. Conoscenza dell’allievo con disabilità e con Bisogni Educativi Speciali (BES)
Lo sviluppo della personalità in adolescenza e pre-adolescenza
Progettazione e valutazione individualizzata/
personalizzata
Identificazione degli allievi con BES
Evoluzione dei principali modelli e sistemi di classificazione della disabilità/DSA
Identificazione di alcune tipologie di disabilità
Identificazione dei disturbi specifici di apprendimento (DSA)
La diagnosi: lettura e uso
Il profilo dinamico funzionale: lettura e uso
Il piano educativo individualizzato (PEI) e il piano didattico personalizzato (PDP), con riferimenti alla programmazione di classe e alle risorse disponibili
Procedure e strumenti di valutazione individualizzata/personalizzata
Lezione stimolo frontale
Analisi di casi e/o di pratiche
Sistematizzazione teorico-critica.
Eventuale produzione individuale (individuazione di indicatori per griglie osservative; elaborazione di ipotesi didattiche)
Osservazione e analisi di pratiche didattiche.
Elaborazione di ipotesi di intervento
3. Gestione della classe come comunità inclusiva, di insegnamento/ apprendimento
La classe come ambiente di apprendimento e di comunicazione inclusivo
Il “modellamento” dell’ambiente e i caratteri distintivi dell’esperienza di apprendimento
Collaborazione tra insegnanti di classe (delle discipline e di sostegno), a livello programmatico, organizzativo, metodologico, valutativo
La differenziazione didattica in classe
L’insegnante e l’allievo di fronte all’errore e all’insuccesso
Lezione stimolo frontale
Analisi di casi e/o di pratiche.
Sistematizzazione teorico-critica.
Eventuale produzione individuale (individuazione di indicatori per griglie osservative; elaborazione di ipotesi didattiche
4. Dal progetto scolastico al progetto di vita
Espansione del PEI nel Progetto di Vita Indipendente
Percorsi di orientamento
(progetti sperimentali e buone prassi)
Transizione tra scuola ed extrascuola (servizi socio-assistenziali, luoghi di formazione, lavoro, tempo libero)
Lezione stimolo frontale
Analisi di casi e/o di pratiche.
Sistematizzazione teorico-critica.
Eventuale produzione individuale (individuazione di indicatori per
griglie osservative; elaborazione di ipotesi didattiche)
Osservazione e analisi di pratiche didattiche.
Elaborazione di ipotesi di intervento
Si veda il programma
- Oggetto:
Modalità di verifica dell'apprendimento
Scritta ed orale
Testi consigliati e bibliografia
- Oggetto:
Bibliografia generale di riferimento:
Testo base obbligatorio:
Pavone M. (2014), “L’inclusione educativa. Indicazioni pedagogiche per la disabilità", Mondadori Università, Milano
Altri Testi:
Muttini C. (2006), “Educazione e benessere in adolescenza”, UTET Libreria, Torino
Lascioli A. (2011), “Educazione speciale. Dalla teoria all’azione”, Franco Angeli, Milano
Ianes D., Cramerotti S. (2013), “Alunni con BES”, Erickson, Trento
Pegoraro D. (2013), “Bisogni Educativi Speciali. Per una scuola a misura dell’allievo”, SEV Scuola e Vita, Torino.
- Registrazione
- Chiusa
- Apertura registrazione
- 01/03/2020 alle ore 00:00
- Chiusura registrazione
- 31/12/2022 alle ore 23:55
- Oggetto: